Le volontarie, attraverso visite e colloqui, sostengono i detenuti e le loro famiglie.
Il Gruppo di Como aveva attivato dei progetti che nel 2019 si sono trasformati in un servizio all'interno del carcere e precisamente:
Il Gruppo di Como aveva attivato dei progetti che nel 2019 si sono trasformati in un servizio all'interno del carcere e precisamente:
"Liberi di leggere da tutto il mondo"
I volontari sostengono percorsi di inclusione e reinserimento sociale dei detenuti dell’Istituto Circondariale di Como attraverso la lettura, gestito dal Gruppo SS. Annunciata. Si occupa di curare la gestione della biblioteca, la realizzazione di reading e organizzare incontri con gli autori, laboratori di scrittura creativa.
I volontari sostengono percorsi di inclusione e reinserimento sociale dei detenuti dell’Istituto Circondariale di Como attraverso la lettura, gestito dal Gruppo SS. Annunciata. Si occupa di curare la gestione della biblioteca, la realizzazione di reading e organizzare incontri con gli autori, laboratori di scrittura creativa.
"Classici dentro e fuori"
Nella biblioteca maschile del carcere di Como con il permesso e l’appoggio della direzione si è dato corso a questo progetto, diventato servizio, che ha coinvolto i detenuti che frequentano regolarmente la Biblioteca del carcere. Si è trattato di un ciclo di incontri con letture condivise “dentro e fuori” di classici della letteratura italiana e internazionale. I libri vengono scelti con cura affinché possare dare interessanti spunti di riflessione su argomenti stimolanti per la mente. Ogni terzo venerdì del mese, durante un incontro aperto al pubblico nella libreria di Como, i detenuti fanno giungere per iscritto ai lettori, attraverso la volontaria, le loro opinioni e le loro riflessioni sul libro scelto. I partecipanti agli incontri in libreria possono così prendere spunto da quei commenti per raccontare le proprie personali visioni, che restituiscono poi ai mittenti che stanno in carcere. Molti lettori “di fuori” hanno così potuto e possono confrontarsi con quelli che stanno “dentro”, trovando un luogo comune di incontro nella lettura dei classici, nel gusto del bello, nello scambio di pensieri e sentimenti.
Nella biblioteca maschile del carcere di Como con il permesso e l’appoggio della direzione si è dato corso a questo progetto, diventato servizio, che ha coinvolto i detenuti che frequentano regolarmente la Biblioteca del carcere. Si è trattato di un ciclo di incontri con letture condivise “dentro e fuori” di classici della letteratura italiana e internazionale. I libri vengono scelti con cura affinché possare dare interessanti spunti di riflessione su argomenti stimolanti per la mente. Ogni terzo venerdì del mese, durante un incontro aperto al pubblico nella libreria di Como, i detenuti fanno giungere per iscritto ai lettori, attraverso la volontaria, le loro opinioni e le loro riflessioni sul libro scelto. I partecipanti agli incontri in libreria possono così prendere spunto da quei commenti per raccontare le proprie personali visioni, che restituiscono poi ai mittenti che stanno in carcere. Molti lettori “di fuori” hanno così potuto e possono confrontarsi con quelli che stanno “dentro”, trovando un luogo comune di incontro nella lettura dei classici, nel gusto del bello, nello scambio di pensieri e sentimenti.